Il Consolato Generale celebra il 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia

Una sirinetta incanta il pubblico di Londra

La diciottenne padovana, Leonora Armellini, vincitrice del premio speciale 'Janina Nawrocka' all'ultimo Concorso Internazionale F. Chopin, per l'eccezionale musicalità e bellezza del suono, è stata l'interprete ideale a rappresentare la celebrazione per il 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia organizzata dal Consolato Generale d'Italia nel Regno Unito. La bravissima Leonoraha esecutato con brio un ricco programma, che includeva, fra altri brani, la Sonata op.2 n.3 in C major di Beethoven; la Barcarola veneziana op.30 n.6 di Mendelssohn;   la famosa composizione di Chopin, Nocturne op.48 n.2; ed altri bani come la Tarantelle op.43, la Ballade n.1 e la Polonaise op.43, sempre di Chopin.       

     Nell'Auditorium della Chiesa degli italiani di Clerkenwell (St Peter's Italian Church), al confine del Miglio Quadrato, dove l'eroe dei Due Mondi ricevette l'onoreficienza della 'Freedom della City' e le finanze necessarie dall'Hambros Bank per la famosa spedizione dei Mille. La Chiesa di San Pietro, convertita per una sera ad auditorium, appartiene alla congregazione romana dei Padri Pallottini e sorge a due passi dalla casa dove soggiornò un'altro eroe del nostro Risorgimento: Giuseppe Mazzini.

     Prima dell'inizio del concerto di pianoforte - che ha incantato il pubblico londinese - il Console Generale d'Italia, Uberto Vanni d'Archirafi, ha tracciato brevemente la storia della nostra Patria ed ha ringraziato il Quirinale e tutti gli organizzatori che hanno reso possibile questo importante avvenimento. L'Ambasciatore S. E.Alain Giorgio Maria Economides ha portato i saluti della Repubblica Italiana, lodando il lavoro italiano in Gran Bretagna, ricordando che in questi ultimi anni l'Italia è stata protagonista di grandi cambiamenti ed evoluzioni che l'hanno portata a diventare un grande paese democratico.  Allo stesso tempo è pure cambiato il panorama dei nostri connazionali all'estero che hanno reso, con il loro lavoro, instancabile impegno ed i loro ideali umanistici l'Italia più forte, collaborando in questo modo alla crescita della nostra Repubblica.    

     "Vorrei ringraziare - ha proseguito l'Ambasciatore -  padre Carmelo Di Giovanni, Rettore della Chiesa Italiana di San Pietro; il dott. Lorenzo Losi, vice segretario generale del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero; Girolamo Cancilla, presidente del Comites di Londra; gli ospiti arrivati dall'Italia come le autorità della provincia di Piacenza, i parlamentari presenti, e tutti quelli che hanno reso possibile questo concerto. Gli Italiani all'Estero rappresentano l'anima del nostro Paese e questa sera se ne fa interprete Leonora Armellini con la sua poesia musicale ed il suo giovane talento.

La giovane pianista Leonora Armellini incontra l'Ambasciatore dopo il trionfale concerto che l'ha resa perfetta interprete per le celebrazioni del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia.

Padre Carmelo Di Giovanni, Console Generale Uberto Vanni d'Archirafi, Ambasciatore Alain Giorgio Maria Economides, Leonora Armellini, Console Sarah Eti Castellani, Lorenzo Losi.

Leonora Armellini.

L'interno dell'Auditorium durante la serata musicale.