È
LONDRA
SERA
il
giornale
di
riferimento
degli
italiani
in
Gran
Bretagna
che,
con
una
lettura
combinata
giornale-portale,
ha
superato
quota
centomila
lettori.
In
Europa
si
pubblicano
5
settimanali
per
gli
italiani
all’estero:
3 in
Svizzera
(L’Eco,
La
Pagina,
Il
Corriere
degli
Italiani),
1 in
Romania
(SetteGiorni)
e
LONDRA
SERA
che
risulta
Numero
Uno
per
l'originalità
della
sua
formula,
sempre
imitata
ma
mai
eguagliata.
Siamo
in
continua
ascesa
grazie
a
Voi
amici
lettori,
che
sempre
più
numerosi
ci
seguite
e ci
continuate
a
seguire
con
simpatia
e
con
stima.
LONDRA
SERA,
nel
superare
questo
traguardo
di
centomila
lettori,
esprime
il
suo
più
vivo
ringraziamento
alle
autorità,
ai
giornalisti,
ai
collaboratori,
alle
agenzie
di
stampa
che
hanno
contribuito
attraverso
una
costante
collaborazione
a
realizzare
questo
successo.
Il
settimanale
altresì
ringrazia
gli
inserzionisti,
la
cui
presenza
in
queste
pagine
costituisce
la
più
valida
testimonianza
di
stima
e di
fiducia
di
cui
andiamo
particolarmente
orgogliosi.
A
tutti
il
rinnovato
impegno
per
il
2011
di
fare
di
LONDRA
SERA
uno
strumento
sempre
più
indispensabile
non
solo
in
Inghilterra
ma
anche
in
Europa
ed
in
Italia
nell’esercizio
costante
dell’Informazione.
Giovanni
Greco
|
È
opportuno,
oggi
più
che
mai
ricordare
sempre
lo
slancio
vitale
che
gli
italiani
nel
mondo
rappresentano
per
il
Sistema
Italia,
di
lottare
e
ricordare,
senza
romanticismi,
che
vi
fu
un
tempo
in
cui
lerimesse
degli
italiani
nel
mondo
furono
negli
anni
'60
uno
degli
elementi
essenziali
per
costruire
il
miracolo
economico.
Ed
oggi
difendono
il
Made
in
Italy,
incrementano
le
esportazioni,
favoriscono
il
turismo
in
Italia.
Gli
italiani
nel
mondo
sono
i
veri
e
autentici
Ambasciatori
del
Sistema
Italia.
Molti
spiragli
di
altissime
potenzialità.
Appare
sempre
più
necessario
elaborare
una
proposta
globale,
nella
Alta
Politica
italiana:
deve
nascere
e
svilupparsi
la
giusta
volontà
politica.
Cercare
sempre
delle
soluzioni
alternative
e
costruttive
per
dare
risalto
e
significato
ad
una
Grande
Politica
che
abbia
come
contenuto
le
enormi
potenzialità
contenute
nella
questione
'italianinel
mondo'.
Oltre
il
voto
politico,
che
non
deve
essere
un
pennacchio
e
nulla
più.
Sì,
conquistare
il
voto
politico,
ma
per
realizzare
che
grande
cose
per
il
benessere
di
tutti.
La
vita
ha
insegnato
a
molti
di
noi
che
bisogna
lottare
contro
le
tentazioni
e il
nullismo.
E
soprattutto
contro
chi
commette
errori
e
propone
soluzioni
sbagliate.
A
costo
di
apparire
irriguardosi,
anche
spregiudicati,
ma
sempre
coraggiosi,
dobbiamo
fare
ogni
sforzo
per
isolare
chi
riesce
a
rimettere
in
discussione
problemi
di
cui
si
parla
soprattutto
per
non
decidere
e
non
cambiare
nulla.
E
quindi
trionfa
lo
status
quo.
La
strada
maestra
è
quella
che
ci
induce
ad
evitare
gli
incubi
e le
paranoie,
superare
l'ossessione,
cercare
la
prospettiva
e
incanalarvi
tutte
le
nostre
volontà
operative.
Dobbiamo
rafforzare
i
nostri
ideali,
una
grande
meta,
così
come
ha
fatto
Nelson
Mandela
che,
nei
ventisette
anni
di
prigione,
ha
sempre
lottato
per
la
libertà
del
suo
popolo.
E
poi
ne è
diventato
Presidente.
Oppure
Machiavelli,
costretto
all'esilio,
ha
scritto
le
sue
opere
più
importanti
e
Nietzsche,
lasciato
da
Lou
Salomé,
ha
scritto
“Così
parlò
Zarathustra”.
O
Dante
Alighieri,
il
Divin
Maestro,
che
allontanato
da
Firenze
ha
scritto
la
incredibile
'Divina
Commedia'.
Italiano
nel
mondo:
"contro-italiano"
o
italiano
controcorrente?
No,
la
nostra
Storia
lo
indica
come
positivo
protagonista
sempre
sulla
scena
dei
Cinque
Continenti,
autentico
costante
'personaggio
dell'anno'
e di
tutti
glianni
avvenire.
Italiano
all'estero,
italiano
vincente
! Ma
il
Sistema
Italia
lo
sa?.
Ermanno
Filosa |