SUCCESSO DELLA CAMPANIA
"Il successo della
Campania alla recente fiera di
Farnborough conferma l'eccellenza del
nostro settore aerospaziale, e la
necessità di formare al più presto il
distretto aerospaziale campano, in modo
da mettere a frutto le diverse
componenti della filiera e renderle
sempre più competitive con il resto del
mondo". Così l'assessore ai Trasporti e
alle Attività produttive della Campania,
Sergio Vetrella, traccia il bilancio
della presenza della Campania al 47esimo
"Farnborough International Airshow
2010", una delle più importanti vetrine
mondiali della tecnologia aerospaziale e
dell’industria della difesa e sicurezza,
svoltasi il mese scorso in Gran
Bretagna.
"Voglio qui
ringraziare innanzitutto il Cira, che ci
ha aiutato nell'organizzazione, le altre
imprese che hanno voluto partecipare
alla fiera, e i numerosi visitatori che
hanno affollato il nostro stand -
continua Vetrella - e che hanno
apprezzato il nostro sistema
aerospaziale, che conta su ben 130
imprese, con 12mila addetti e un
miliardo e mezzo di euro di fatturato.
Apprezzamenti giunti anche da importanti
personalità, come il Ministro della
Pubblica Istruzione Gelmini, il
sottosegretario alla Difesa Guido
Crosetto e il generale Biagio Abrate,
segretario generale della Difesa e
direttore nazionale degli armamenti, che
hanno portato il saluto del Ministro
della Difesa, Ignazio La Russa. Del
resto, non è un caso se Napoli è stata
scelta quale sede del 63esimo congresso
mondiale dell’Astronautica, che si terrà
nel 2012". "Ora dunque - conclude
l'assessore regionale - cercheremo di
accelerare quanto più possibile i tempi
per la costituzione del distretto
aerospaziale campano, per il quale a
settembre convocherò tutti gli operatori
del settore, per poi chiedere il
sostegno del Governo, che auspico ci
aiuterà a condurre in porto in tempi
rapidi questa iniziativa strategica per
l’economia e lo sviluppo della
Campania". Complessivamente, i
visitatori dello stand della Campania
sono stati 1.500 circa, ossia più di 200
al giorno. Più di cento sono stati gli
incontri di affari svoltisi nello stand,
oltre a un centinaio di contatti
conoscitivi, mentre sono stati avviati
rapporti con alcune delle realtà
istituzionali presenti (in particolare
di Corea del Sud, Gran Bretagna, USA e
Canada).