Privacy Policy
Home
This Week
FOTO CRONACHE
Gallery
Contact

NUMERO 1, Gennaio 2011

Stampa questa pagina

Bookmark and Share

Cerca fra i nostri servizi, usa parole italiane come ad es: "vino", "moda"... Appariranno  pagine con la cronaca dell'evento italiano in Uk che cercavi.

 

pag 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16


pag 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16

 

BENESSERE CONCENTRATO IN POCHE MANI
 

Le famiglie italiane sono tra le più ricche del mondo, e questo grazie alla loro propensione all’investimento immobiliare, secondo il bollettino di Bankitalia che mette in luce anche il fatto che la ricchezza netta è pari a 7,64 volte il reddito disponibile (contro 7,60 del Regno Unito, 7,50 della Francia, 5,44 del Canada e 4,90 degli Stati Uniti). Tuttavia le famiglie italiane sono sensibilmente in ritardo per quanto riguarda le attività finanziarie: esse, nel 2008, risultavano pari a oltre 3 volte il reddito disponibile, un rapporto inferiore a quello di USA e Regno Unito (rispettivamente 3,88 e 4,24) ma superiore a quello di Germania e Francia (2,83 e 2,85). Nel confronto internazionale le famiglie italiane risultano poco indebitate; a fine 2008 l’ammontare dei debiti era stato pari al 78% del reddito disponibile lordo: in Germania e in Francia esso risultava pari a circa del 100%, negli Stati Uniti e in Giappone al 130%. Sempre secondo la Banca d’Italia il 41% dei debiti delle famiglie italiane è rappresentato dai mutui per l’acquisto della casa. Dai dati di Bankitalia emerge però che sempre più la ricchezza è concentrata in poche mani: “Molte famiglie detengono livelli modesti o nulli di ricchezza mentre all’opposto poche dispongono di una ricchezza elevata” rivela, infatti, il rapporto, che conferma che la povertà è in lenta e graduale crescita e che tra il 2007 e il 2008 la ricchezza è calata del 3,5% a prezzi correnti, e del 6,5% a prezzi costanti. A commentare il bollettino di Bankitalia il Codacons che ha sottolineato come “i dati sulla ricchezza delle famiglie” confermano quello che vanno ripetendo dal 2002, ovvero: “dall’introduzione dell’euro, le diseguaglianze sono cresciute per via dell’aumento del costo della vita”. L’associazione dei consumatori ha sottolineato poi che “ormai ci sono 23 milioni di italiani che sono a rischio povertà e che faticano ad arrivare alla fine del mese, ossia più di un terzo della popolazione”. In allarme anche il presidente nazionale delle Acli, Andrea Olivero: “La concentrazione della ricchezza nelle mani di poche famiglie non è solo una offesa al senso di giustizia e alla coesione sociale, ma rappresenta oggettivamente un ostacolo alle prospettive di crescita del Paese”. Secondo il rapporto di Bankitalia il 45% della ricchezza complessiva delle famiglie italiane è in mano al 10% delle famiglie.

 
 

 

Subscribe_to_LONDRA_SERA

Puntualmente
ogni settimana
le notizie che contano
della nostra Penisola
 

 

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER -
Club Amici di LONDRA SERA
Riceverai le novità dal cuore della comunità italiana a Londra

 

Join the Mailing List
Enter your name and email address below:
Name:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

I nostri Video
Sagida Syed, direttore editoriale di Londra Sera, presenta in questo video la nostra pubblicazione in Gran Bretagna

AMBASCIATORE ECONOMIDES
presenta le CREDENZIALI


CONFERENZA BANCARIA della CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA A LONDRA

LONDRA SERA 1
CineFoto
 2010
LONDRA SERA 2
CineFoto
 2010
LONDRA SERA 3
CineFoto
 2010
Meteo in Italy
IFRAME ITALIA http://www.ilmeteo.it/flash/italia  

Pdf version

ottimizzato per
Mozilla Firefox

Google UK
 



LONDRA_SERA_Stemma

 

     
info@londrasera.com | redazione@londrasera.com | corrispondenza@londrasera.com | editorial@londrasera.com | giovannigreco@londrasera.com

sei il visitatore numero

 

 

dal 12/8/2010
  


 

Meteo in Italy Meteo in London
 
 
 

Pdf version

ottimizzato per
Mozilla Firefox

Google UK
 



LONDRA_SERA_Stemma

 

     
info@londrasera.com | redazione@londrasera.com | corrispondenza@londrasera.com | editorial@londrasera.com | giovannigreco@londrasera.com

sei il visitatore numero

 

 

dal 3/8/2010

dal 3/8/2010


dal 12/8/2010