Ogni
anno il
London Jazz
Festival, in associazione
con la BBC,
porta nella
capitale
britannica
la musica
più
prestigiosa
del mondo.
Il maestro
Paolo
Conte è una
delle grandi
voci
d’Italia, e
per gli
inglesi
vederlo
suonare e
cantare dal
vivo è
un’assoluta
rivelazione. Martedì 16 novembre si esibirà alRoyal Albert Hall come parte della ‘serie internazionaleeccellente’ della EFG.Paolo Conte è un autore di musica che per gli stranierisi avvicina al francese Jacques Brel, e la sua voce rauca al London Jazz Festival
e armoniosa è stata comparata a quella di Leonard Coheno Tom Waits. Ma il suo mondo musicale evoca le colonnesonore e le nostalgie di un immaginario tempo passatocon le sue malinconiche liriche. Adesso, a 73 anni, Conte
siede
davanti al
pianoforte,
accompagnato
da un gruppo
jazzistico, e combina swing jazz dalla cadenza elegante emelodica con musica pop. Il suo eco e la sua risonanzahanno ipnotizzato le audienze di mezzo mondo.Nato nella citta di Asti in Piemonte nel 1937, è cresciuto
assorbendo i
suoni della
musica
‘country’
americana e
delle melodie jazzistiche. Conte che ha seguito le ormedel padre, si è laureato in legge, esercitando la professionedi avvocato di giorno e suonando il pianoforte neiclubs la sera. Nel 1960, Conte ha iniziato ad emergere
come uno
degli autori
musicali più
talentato.
Egli è oggi,
una leggenda
vivente.
Per
ulteriori
dettagli sul
London Jazz
Festival, visitare
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